L’associazione di volontariato promuove l’inclusione sociale attraverso mentoring e formazione per supportare l’autoimprenditoria, l’orientamento al lavoro e l’educazione finanziaria.
Amapola avvia una nuova collaborazione con l’Associazione MicroLab per la realizzazione del progetto grafico-creativo e l’impaginazione del Bilancio sociale 2023. MicroLab, attiva da oltre 20 anni, offre opportunità di crescita professionale e umana a persone in situazioni di svantaggio, utilizzando strumenti come il mentoring, la formazione e l’orientamento al lavoro.
Il valore generato da MicroLab
Nel 2023, MicroLab ha fatto la differenza nella vita di 227 persone, aiutandole ad accedere al mondo del lavoro e dell’imprenditoria. Grazie alle attività dell’associazione, per ogni euro investito sono stati restituiti alla collettività 4,20 euro in valore sociale. Questo risultato sottolinea l’impatto significativo delle attività di MicroLab e il valore profondo condiviso con la comunità, dai volontari ai beneficiari che ruotano intorno all’associazione.
Il Bilancio Sociale come strumento di trasparenza e racconto
Il progetto grafico del Bilancio sociale 2023 si ispira alla linearità e alla chiarezza dei contenuti, riprendendo i colori dell’identità visiva di MicroLab e raccontando i progetti e le persone che fanno parte dell’associazione. Abbiamo progettato il documento per una fruizione agile e online, rendendo immediatamente riconoscibili e individuabili i contenuti del Bilancio, inclusi i dati e i numeri presenti nelle tavole finali con le tabelle e il calcolo SROI (Social Return On Investment). Per l’Associazione, il Bilancio è uno strumento prezioso di trasparenza e racconto rispetto al proprio posizionamento nel panorama sociale, che diventa occasione di relazione e confronto con gli stakeholder di riferimento.
«Tra i nostri obiettivi di società benefit, e quindi nel nostro DNA, c’è il supporto attivo e volontario al terzo settore» sottolinea Luca Valpreda, founder di Amapola. «La sinergia con MicroLab rispecchia il nostro impegno nel sostenere iniziative che promuovano lo sviluppo sostenibile e l’inclusione sociale. Siamo felici di contribuire a raccontare l’importante lavoro svolto dall’associazione nel corso del 2023 attraverso un progetto editoriale che possa valorizzare la loro missione e i loro risultati».
