Umane: è online il nuovo Report d’impatto e sostenibilità di Amapola

1 Ott, 2024

Il report d'impatto e sostenibilità 2023 di Amapola si intitola Umane

Un viaggio nel 2023 della nostra Società Benefit, all’insegna della sostenibilità, dell’equità di genere e dell’inclusività, con una scelta linguistica che parla di noi: il femminile sovraesteso.

Il nostro ultimo Report d’impatto e sostenibilità, intitolato Umane, racconta chi siamo e chi vogliamo diventare. Una riflessione profonda che ci ha portato a una scelta narrativa inedita: l’uso del femminile sovraesteso, ispirato alla provocazione dell’Università di Trento, che ci porta a ragionare su come il linguaggio possa valorizzare o escludere e come possa essere strumenti di parità e inclusività.

Come spiega il nostro fondatore, Luca Valpreda: «Il concept di quest’anno nasce da una riflessione sulla nostra identità e su ciò che nell’umano ci unisce tutte e tutti. Ma non solo: ci è stato sollecitato dalla presenza sempre più ineludibile dell’intelligenza artificiale nelle nostre vite e nel nostro lavoro di consulenza. Un tema pressante rispetto all’approccio che intendiamo avere di fronte alle questioni di sostenibilità ambientale e sociale».

Beneficio comune e comunità nel nostro Report d’impatto

Dall’inizio del nostro percorso come Società Benefit nel 2021, non abbiamo mai smesso di lavorare per il beneficio comune. E i numeri ci riempiono di orgoglio: più di 1.500 ore dedicate agli obiettivi benefit, 18 progetti attivati per le comunità in cui operiamo e oltre 4.000 persone toccate dalle nostre attività di comunicazione e coinvolgimento.

Il 2023 è stato anche l’anno delle certificazioni, con traguardi importanti come il riconoscimento per la parità di genere, per la qualità e la medaglia di bronzo EcoVadis per il nostro impegno ESG.

Abbiamo continuato a diffondere la cultura della sostenibilità con iniziative come il podcast dedicato alla comunicazione ambientale e la nostra rubrica Voci | Parole senza barriere, che accende i riflettori su temi sociali cruciali. Inoltre, abbiamo partecipato a numerosi eventi pro bono, offerto formazione gratuita a oltre 700 studentesse e studenti e collaborato con il Salone della CSR per il progetto Meet the CSR Leaders, dedicato all’orientamento delle nuove generazioni (e anche quest’anno si ripete).

«Dove possiamo generare davvero un impatto positivo? È questa la domanda che ci guida nella scelta delle nostre attività benefit» commenta il Consiglio d’impatto Amapola, composto oggi da Silvia Bonzano, Micol Burighel, Elisa De Bonis e Irene La Porta. «Da qui nascono l’attenzione ai territori in cui abbiamo le sedi, l’impegno per la parità di genere, tutte le iniziative in ottica divulgativa e i progetti dedicati alle nuove generazioni. Il filo rosso è sempre la nostra identità».

L’importanza del territorio e della rete

Il nostro impegno non si ferma qui. Siamo parte attiva nel network di Torino Social Impact e in Assobenefit, con cui collaboriamo su iniziative ed eventi formativi dedicati alle società benefit. Il nostro Report d’impatto e di sostenibilità racconta anche i progetti interni, come la formazione orizzontale che valorizza le competenze di ogni persona del team e il volontariato aziendale a supporto delle donne vittime di violenza.

«Il Report d’impatto è uno strumento di trasparenza e relazione essenziale per le Società Benefit» commenta Giulia Devani, Responsabile Area Reporting che ogni anno partecipa alle attività di rendicontazione. «È un documento che mette nero su bianco gli impatti di questo nuovo modello di business e ne racconta gli effetti agli stakeholder che ruotano intorno all’impresa. Va affrontato con serietà, metodo, ma anche spirito di esplorazione».


Il Report d’impatto e sostenibilità 2023 di Amapola è ora disponibile online [QUI].