L’esperienza di Fabbriche Aperte LAB: il polo chimico di Spinetta Marengo in dialogo con la comunità
Il progetto di Amapola per il sito produttivo locale di Syensqo.
Un percorso di ascolto, dialogo e ingaggio della comunità locale per far conoscere meglio la realtà dello stabilimento Syensqo (all’epoca Solvay) di Spinetta Marengo e rafforzare le relazioni sul territorio. Fabbriche Aperte LAB è stato tutto questo. Il progetto nasce in continuità con il format Fabbriche Aperte, che nel 2022 aveva portato un migliaio di persone dentro al polo chimico locale, in un evento pensato per condividere con tutta la cittadinanza i risultati raggiunti e i progetti in corso (qui il racconto). Per dare continuità all’iniziativa, nel 2023 Syensqo ha progettato, sempre insieme ad Amapola, il nuovo ciclo di incontri tematici.
Le porte dello stabilimento chimico si sono così riaperte agli stakeholder del territorio con l’obiettivo di far conoscere di più e meglio le produzioni, i mercati di riferimento, le tecnologie utilizzate, i progetti di innovazione e tutela ambientale ma sopra ogni altra cosa far interagire i visitatori con le persone che danno vita allo stabilimento con la loro passione e le loro competenze. Sono stati oltre 300 i cittadini e le cittadine che hanno partecipato agli incontri.
Il percorso di Fabbriche Aperte LAB
Da aprile a ottobre 2023 sono stati organizzati 5 incontri all’interno dello stabilimento: Verso il 2030, la sfida dell’idrogeno; La bonifica: a che punto siamo?; Il sistema di tutela ambientale dentro e fuori lo stabilimento; Lo sapevi che oggi a Spinetta…; PFAS, verso lo zero tecnico. Ognuno ha previsto una visita guidata tramite navetta a impianti, reparti o aree dello stabilimento, seguita da un laboratorio di ascolto e dialogo.
I laboratori sono stati facilitati con l’ausilio di una facilitatrice professionista. I dipendenti sono stati coinvolti in qualità di tutor e guide, partecipando anche alla conduzione dei laboratori, dopo aver seguito una formazione specifica. Il percorso si è concluso con un evento finale di restituzione, in cui sono stati presentati i risultati dell’iniziativa e sono stati annunciati gli sviluppi futuri.
Gli obiettivi
Il ciclo di incontri è stato pensato per favorire l’emersione di idee e spunti progettuali da parte della comunità, che possano essere valutate dall’azienda come iniziative da sviluppare in collaborazione. Il percorso è stata un’occasione strategica di ascolto, comunicazione e relazione rivolta agli stakeholder interni ed esterni. Nel primo caso le persone dell’azienda sono state ingaggiate per condividere obiettivi, progetti, risultati e strategia aziendale e coltivare così il senso di appartenenza. Nel secondo caso è stato favorito il dialogo con il territorio, mettendo in evidenza il valore creato e condiviso con la comunità, facendo crescere il senso di trasparenza nel racconto dei progetti aziendali.
«L’impegno che ci assumiamo» commenta Stefano Colosio, Site Manager Spinetta Marengo «è quello di non disperdere il patrimonio di opinioni, domande e suggerimenti acquisito lungo il percorso, per proseguire con nuove iniziative che possano alzare l’asticella del confronto, franco e trasparente, tra le persone che lavorano in stabilimento e quelle che rappresentano la comunità di riferimento. Consapevoli che l’innovazione tecnologica delle nostre produzioni può generare valore solo se accompagnata dall’innovazione sociale creata con e per le persone».
Il progetto Amapola per Fabbriche Aperte LAB
Amapola ha affiancato Syensqo con la propria consulenza per ideare, organizzare e comunicare il “Lab”, supportando la direzione dello stabilimento nella regia del progetto e nella gestione delle varie componenti di strategia, organizzazione, facilitazione e comunicazione. Per la miglior gestione dei laboratori è stata realizzata una formazione alla facilitazione esperta dedicata alle persone dello stabilimento che sono state coinvolte negli incontri e nelle visite. La formazione si è svolta con tecniche specializzate a cura di facilitatori professionisti certificati.
Amapola si è anche occupata dei contenuti e dei messaggi chiave degli incontri, lavorando fianco a fianco con l’azienda, oltre che dell’identità visiva dell’iniziativa e di tutti i materiali di comunicazione (flyer divulgativi, locandine, inviti, digital card, declinazioni per inserti pubblicitari e redazionali, Diario di Bordo che racconta l’esperienza, video-reportage dell’evento finale).