L’equazione sostenibile. Entsorga pubblica il primo Rapporto di sostenibilità
Al centro del documento il legame con il territorio, le voci degli stakeholder e i progetti innovativi nel settore ambientale. L’azienda tortonese si è affidata ad Amapola.
Entsorga, leader nel settore delle tecnologie di trattamento dei rifiuti per la produzione di combustibili rinnovabili, conferma il proprio impegno sui temi ESG pubblicando il suo primo Rapporto di sostenibilità volontario relativo all’anno 2022. Il titolo è L’equazione sostenibile. Il documento rappresenta un importante passo per Entsorga, che è passata dalla rendicontazione delle proprie emissioni e delle proprie iniziative a un vero e proprio Rapporto di sostenibilità basato sui GRI Standards. Amapola ha affiancato l’azienda in tutto il percorso di progettazione e impostazione del Rapporto di sostenibilità.
L’identità sostenibile di Entsorga
Entsorga nasce nel 1997 da un gruppo di imprenditori di diversi settori con l’obiettivo di ridurre l’impatto delle attività umane sul Pianeta, sviluppando green technologies per trattare biologicamente i rifiuti in modo efficiente e sostenibile, trasformandoli in nuova materia ed energia rinnovabile. Oggi è una PMI Innovativa presente in 27 Paesi, con oltre 100 impianti costruiti all’attivo, 14 tecnologie proprietarie e 11 brevetti. Soluzioni adatte sia per piccole comunità che per grandi sistemi industriali, completamente automatizzate, a ridotti consumi energetici e nel pieno rispetto dei principi dell’economia circolare, che ogni giorno riducono di oltre la metà l’impatto ambientale dei rifiuti risparmiando all’ambiente l’emissione di milioni di tonnellate di gas serra.
Il percorso di sostenibilità e innovazione dell’azienda inizia oltre dieci anni fa, con il primo calcolo dell’impronta carbonica e le prime certificazioni ambientali. Nel tempo, l’impegno di Entsorga si è strutturato su tutti i fronti, fino alla definizione nel 2022 di una politica di sostenibilità formalizzata.
Sostenibilità: i numeri 2022 di Entsorga
Oltre un milione di tonnellate di CO2 equivalente risparmiate grazie alle tecnologie Entsorga utilizzate in tutto il mondo, un indotto di 14,5 milioni di euro, il 5% del fatturato investito in attività di ricerca e sviluppo e più di 33mila euro investiti per la comunità: sono questi alcuni dati relativi all’esercizio 2022.
Le iniziative raccontate sono molte e spaziano in più ambiti. Tra le principali ricordiamo il progetto SATURNO, dedicato al recupero delle bioplastiche dalle matrici organiche e al riuso della CO2; l’iniziativa “Schiacciamo la CO2”, per portare il Derthona Basket, la prima squadra del campionato italiano di serie A, a raggiungere la neutralità carbonica grazie ai crediti generati da progetti ambientali a impatto positivo; la valorizzazione del parco fluviale cittadino, da cui provengono gli spettacolari scatti di Franco Arcesati e Paolo Udina che arricchiscono il documento.
Il profondo legame di Entsorga con il territorio è al centro del Rapporto di sostenibilità non solo grazie all’apparato fotografico ma anche attraverso la voce degli stakeholder, che è stata raccolta e restituita al lettore attraverso interviste a opinion leader e interlocutori strategici della comunità in cui opera Entsorga. L’approccio di business e la prospettiva degli stakeholder trovano un’efficace sintesi nell’analisi di materialità, la prima per l’azienda.
Obiettivi futuri
Il report di Entsorga non solo racconta i suoi progetti e iniziative, ma stabilisce anche i suoi obiettivi e impegni per il prossimo futuro.
«Con questo primo report di sostenibilità iniziamo un percorso che ci porterà a diventare ancora più consapevoli delle nostre azioni» commenta Gian Francesco Galanzino, AD di Entsorga. «Riduzione e offset delle emissioni di CO2, una comunità energetica rinnovabile aperta a dipendenti e collaboratori, nuove iniziative di recupero, azioni di rafforzamento della nostra governance: ci siamo voluti dare obiettivi ambiziosi, che dimostrano quanto la sostenibilità sia per noi strategica e connaturata al nostro modo di pensare e fare impresa oggi».
Pmi e sostenibilità
La nostra società ha affiancato Entsorga in tutto il percorso di rendicontazione, dalle fasi preliminari di progettazione, raccolta dati e attività di stakeholder engagement, fino al progetto grafico-creativo, che valorizza l’identità e lo storytelling di Entsorga.
«L’esperienza di Entsorga, in cui crescita e responsabilità si fondono, è un esempio calzante di quanto per le Pmi diventi fondamentale adattarsi alle nuove sfide della sostenibilità» commenta Giulia Devani, Responsabile Area Reporting in Amapola. «Le grandi imprese stanno guidando questa transizione, ma saranno le piccole e le medie a renderla davvero capillare e diffusa. Per facilitare il cambiamento, queste realtà vanno accompagnate in un percorso di consolidamento della strategia ESG in grado di far crescere competenze e consapevolezza. Noi in Amapola lo facciamo con presenza costante, soluzioni dedicate e tanta formazione».