Inaugurato il MoMS, il primo museo europeo dedicato all’illuminazione scenografica moderna
Il progetto e la realizzazione del Moms sono stati curati da Amapola.
L’inaugurazione è avvenuta alla presenza di addetti ai lavori e autorità, tra le quali il Sindaco di Seriate, Cristian Vezzoli, e il Sindaco di Bergamo, Giorgio Gori.
“Siamo molto orgogliosi di poter far conoscere il valore emozionale e culturale della luce ai professionisti del settore e a tutti gli appassionati e curiosi – spiega Pio Nahum, amministratore delegato di Clay Paky – Ma per noi luce vuol anche dire ricerca e innovazione: per questo vogliamo anche sottolineare il suo valore in termini occupazionali. Quello illuminotecnico, in un clima di generale crisi, è oggi un settore ricco di opportunità professionali ad elevato contenuto tecnologico”.
Il visitatore del MoMS è guidato alla scoperta dei cosiddetti “effetti luce”, strumenti tecnologici che i lighting designer usano per lavorare con la luce, in un percorso che non è solo conoscitivo ma anche interattivo e multimediale, dove la luce è protagonista e avvolge lo spettatore con suggestivi effetti scenografici dal forte impatto emotivo.
All’interno del museo sono rappresentati tutti i settori in cui la luce scenografica è un elemento fondamentale: concerti, musical teatrali, show televisivi, discoteche, attrazioni nei parchi a tema, esposizioni, eventi inaugurali, installazioni e interventi di arredo urbano. In queste applicazioni la luce viene sempre più spesso usata come strumento emozionale, per la sua capacità di sottolineare la forza scenica della musica, la personalità degli artisti, il significato dei testi, la plasticità degli arredi scenici e i confini delle forme.
L’evoluzione cronologica della tecnologia è raccontata parallelamente a quella del contesto socio-culturale. Il percorso museale parte da un breve excursus storico sull’illuminazione scenografica nella storia antica, per poi focalizzare l’attenzione sugli anni ’70, quando nacquero effetti luminosi rimasti impressi nella memoria collettiva, perché legati a grandi musical come la “Febbre del sabato sera”, fino ad arrivare ai giorni nostri, con i complessi proiettori motorizzati attualmente sul mercato.
L’inaugurazione del MoMS è stata anche l’occasione per comunicare la missione culturale del museo. Voluto da Pasquale Quadri (1947-2014), fondatore della Clay Paky, il museo disporrà anche di un archivio storico e di un sito web e si propone come location per l’organizzazione di convegni, seminari e corsi di formazione dedicati ai professionisti dell’illuminazione scenografica, agli studenti degli istituti professionali e universitari, ma anche agli appassionati di un settore in continua evoluzione che coniuga musica, emozione, moda con la tecnologia più evoluta.