Amapola aderisce a Polisophia, la community per un’innovazione responsabile

21 Novembre 2025
Community Polisophia

Un impegno condiviso per costruire un futuro tecnologico più equo, trasparente e sostenibile.

Amapola entra ufficialmente in Polisophia, la nuova community dedicata all’innovazione responsabile promossa dal giurista Ruben Razzante e sostenuta da organizzazioni provenienti da mondi diversi: dalle imprese alle associazioni di categoria, dal sistema finanziario alle istituzioni educative. Tra i sostenitori figurano Intesa Sanpaolo, BANCOMAT, Assolombarda e ABI, e tra gli aderenti Centromarca, Barilla, Farmindustria, HPE, CODICI, Synergie Italia, Telpress, Ricci e Radaelli – Notai Associati, Pavia e Ansaldo e l’Istituto Europeo Leopardi.

Polisophia nasce come spazio di confronto aperto sulla trasformazione tecnologica, in particolare sull’impatto dell’Intelligenza Artificiale sulla società, sul lavoro, sulla tutela dei diritti, sulla comunicazione pubblica e sui modelli di governance. Una community trasversale, orientata non a osservare passivamente il cambiamento, ma a governarlo, mettendo in comune competenze e responsabilità.

Il contributo di Amapola: relazioni, sostenibilità e sguardo sistemico

Amapola partecipa a Polisophia con la convinzione che l’innovazione non sia solo una questione tecnologica, ma una scelta sociale, culturale e ambientale. Il nostro contributo si concentra su tre leve:

🔹 Relazioni come infrastruttura del futuro
L’AI può accelerare processi e decisioni, ma richiede comunità consapevoli e informate. Mettere al centro le relazioni significa progettare tecnologie utili alle persone e ai territori, non solo ai mercati.

🔹 Sostenibilità come criterio guida
La tecnologia non è neutra: può ridurre sprechi, generare impatti positivi, creare modelli circolari, ma può anche amplificare disuguaglianze e consumi. La sostenibilità diventa bussola per scegliere cosa innovare e cosa preservare.

🔹 Governance e trasparenza
Comunicare, condividere dati in modo equo, costruire fiducia: sono elementi essenziali per evitare automatismi, bias, sistemi opachi o soluzioni che sostituiscono, anziché supportare, il lavoro umano.

Come ha ricordato Sergio Vazzoler, Partner di Amapola e membro dell’Advisory Board della community, «non basta essere human-centered, serve essere relations-centered: l’innovazione nasce dentro le comunità che la vivono, non in laboratorio».

Una strada comune

Polisophia porterà avanti nei prossimi mesi un percorso di confronto pubblico nelle città di Milano, Parma e Roma, con l’obiettivo di costruire ogni anno un Rapporto sui “saperi condivisi”, un patrimonio comune che restituisca visioni e proposte concrete a servizio di imprese, cittadini e istituzioni.

Per Amapola significa contribuire a un dibattito dove l’innovazione non è un fine, ma uno strumento per creare valore sociale e ambientale, nel rispetto delle persone e delle comunità.

🔗 Seguite il percorso di Polisophia sui nostri canali: continueremo a raccontarne idee, progetti e riflessioni.

 

Qui una breve rassegna stampa delle uscite media online sulla Community:

Potresti leggere anche...

Chiedici

di più

Hai un progetto di sostenibilità? Non lo hai ancora? Parliamone.

Siamo pronti ad affiancarti nel tuo percorso ESG. Raccontaci la tua sfida.

Scarica la Brochure Amapola