Il futuro è presente: la DNF 2021 di Gruppo CAP
La collaborazione tra Amapola e Gruppo CAP, la monoutility idrica della città metropolitana di Milano, continua con il Bilancio di sostenibilità 2021, redatto secondo i criteri della DNF (Dichiarazione Non Finanziaria). È dal 2018 che azienda e agenzia collaborano nella stesura di questo strumento di rendicontazione, perché sia accessibile a una platea allargata, radicato nella strategia a lungo termine dell’organizzazione e – soprattutto – autenticamente comunicativo. Anche nel 2022 Amapola si è occupata dell’editing e dell’impaginazione del report e della sua versione di sintesi. Oltre a questo, l’agenzia ha affiancato il cliente attraverso un lavoro di supporto strategico e comunicativo.
La DNF di Gruppo CAP è redatta secondo gli standard GRI. Il Bilancio è in dialogo diretto con il Piano di Sostenibilità dell’utility e fa riferimento ai tre pilastri in cui è suddiviso il Piano: Sensibili, Resilienti, Innovatori. La DNF, divisa in quattro capitoli (Innovazione sostenibile, Acqua, ambiente e climate change, Transizione ecologica e Vicini alle persone), racconta i risultati raggiunti nel 2021 senza dimenticare gli obiettivi fissati nel lungo periodo. Il documento del 2021 è arricchito dalle ultime frontiere della finanza verde con cui il Gruppo CAP si confronta: oltre a una sezione dedicata alla tassonomia, nel documento le label TCFD (acronimo per Task Force on Climate-Related Financial Disclosures) aiutano il lettore a rintracciare tutte le informazioni che possono generare rischi (e opportunità) in riferimento al clima.
Il progetto Amapola
L’attenzione agli aspetti comunicativi del Bilancio è immediatamente evidente, a partire dal titolo, Il futuro è presente, e dall’evocativa illustrazione di copertina, affidata alla visual artist Sonia Ligorio e i cui elementi sono stati ripresi anche nelle pagine interne della pubblicazione. L’illustrazione è uno strumento importante, tanto che per ogni capitolo Sonia Ligorio ha prodotto e creato un concept ad hoc.
All’interno del documento, testi e impianto visivo dialogano in maniera coerente e costante. Il documento, oltre a privilegiare una impostazione grafica e una esposizione dei contenuti chiara, è anche interattivo: link al Web e QR code offrono vari livelli di fruizione e approfondimento. Grande attenzione a livello visivo è stata data, oltre alla brand identity, alla valorizzazione della nuova sede dell’utility, l’ARCA, inaugurata a settembre 2022 e aperta al quartiere e alla comunità.
Come per l’anno precedente, Gruppo CAP ha deciso di arricchire il Bilancio 2021 con quattro interviste, una per capitolo, a stakeholder esterni in un dialogo diretto con le persone CAP, “giornaliste” e “giornalisti” per un giorno. Gli interventi affrontano temi come climate change, economia circolare, digitalizzazione, partecipazione e sono disponibili sia in forma sintetica e testuale all’interno del documento, sia in versione video tramite QR code che rimandano al contenuto originale sul sito e sui canali web della società. Amapola si è occupata per intero della produzione dei video, dalla parte autoriale a quella di regia, fino alla post-produzione. I video sono stati anche sottotitolati, grazie alla collaborazione con Dotwords, per renderli accessibili ai non udenti.
L’agenzia ha sviluppato anche una versione di sintesi del Bilancio insieme a quattro social card e una infografica, prodotta in versione statica e animata, che sono state usate per valorizzare il documento attraverso una strategia di comunicazione integrata. L’infografica animata verrà utilizzata non solo sul web ma anche su videowall.
Una veste unica per tanti documenti
Oltre alla DNF 2021, Amapola si è occupata anche del Bilancio di Esercizio, del Bilancio Consolidato, del Piano industriale, del Piano Strategico 2022-2026 e del Piano di Sostenibilità di Gruppo CAP attraverso un lavoro di supporto comunicativo e consulenza strategica volta ad armonizzare le varie pubblicazioni.
Un vero e proprio lavoro di immagine coordinata: tutti i documenti infatti condividono lo stesso impianto grafico e sono in dialogo fra loro. Con un’ottica “pop”, le copertine delle pubblicazioni declinano l’illustrazione di Sonia Ligorio per la DNF in vari colori. Una scelta creativa e fortemente identitaria che valorizza i documenti.