Il primo Bilancio di Sostenibilità di Carrefour Italia. Il progetto grafico è di Amapola
Al centro del documento la strategia in 4 pilastri dell’azienda leader in ambito GDO per promuovere il cambiamento all’interno di tutta la filiera e coinvolgere gli stakeholder.
Riduzione degli imballaggi in plastica e delle emissioni, lotta agli sprechi alimentari, donazioni alle organizzazioni benefiche, progetti per il benessere delle proprie persone. Il primo Bilancio di Sostenibilità di Carrefour Italia consolida ulteriormente il percorso di responsabilità sociale e ambientale dell’azienda e ne valorizza la dimensione locale della sostenibilità. Amapola è al suo fianco con il progetto grafico-visivo: l’agenzia si conferma punto di riferimento per la reportistica di sostenibilità e rafforza i suoi legami con il settore food e GDO.
Una filiera sostenibile
Il Gruppo Carrefour è presente in Italia con oltre 1.450 punti vendita in 18 regioni italiane, impiega oltre 16.000 persone e ha un forte legame con le comunità e i territori in cui opera. L’azienda considera la sostenibilità come una leva di crescita strategica e si impegna a promuovere un cambiamento culturale in grado di generare un impatto positivo, attraverso diversi progetti, tra cui il CSR and Food Transition Index, che misura la transizione dell’azienda verso un modello di business sostenibile.
Al centro dell’impegno di Carrefour c’è la consapevolezza di coprire una posizione privilegiata all’interno della filiera, come elemento di connessione strategico tra il mondo dei produttori e dei fornitori e quello dei consumatori finali. Da qui la strategia in 4 pilastri dell’azienda (prodotti, punti vendita, clienti, collaboratori) e l’obiettivo di realizzare la transizione alimentare per tutti. Un progetto ambizioso, che si concretizza in azioni quotidiane volte a coinvolgere tutti gli stakeholder in un percorso di maggiore sostenibilità.
Il progetto Amapola per il primo Bilancio d Sostenibilità di Carrefour Italia
Affiancare un’azienda come Carrefour, player di riferimento in un mercato dinamico e all’avanguardia come il food, è stata una sfida stimolante per mettere a frutto le nostre competenze in ambito di reporting di sostenibilità. Ci siamo occupati del concept creativo e dell’impostazione stilistica del documento, elaborando la copertina e il template delle pagine interne con attenzione alla Brand Identity dell’azienda. Le soluzioni visive puntano sull’uso ragionato di grafici, infografiche e tabelle per facilitare lettura e comprensione dei contenuti in modo intuitivo. Grande spazio è riservato alle immagini e ai volti delle persone per sottolineare l’importanza del fattore umano e sociale nell’organizzazione e creare empatia e vicinanza. Lo stile del progetto grafico-visivo, semplice e pulito, accompagna così lettori e lettrici nella narrazione, configurandosi come un importante elemento di accessibilità per raggiungere con efficacia gli stakeholder.
«I settori food e GDO sono in prima linea nella transizione sostenibile» commenta Alberto Marzetta, partner Amapola responsabile del progetto. «Aziende come Carrefour hanno la possibilità di incidere profondamente su tutta la filiera, innescando un cambiamento trasversale, dai produttori fino ai cittadini. Perché questo percorso sia davvero autentico, va rendicontato con trasparenza e condiviso con tutti gli stakeholder attraverso una comunicazione corretta, strategica e coinvolgente. E i progetti Amapola vanno proprio in questa direzione: il nostro metodo di lavoro si fonda sulla concretezza, sulla semplicità e sulla partecipazione».
