Buone feste dal team Amapola!
Buone feste dal team Amapola!
Il 2019 è stato l’anno in cui, in modo inequivocabile seppur in presenza di tante contraddizioni, i temi legati ad ambiente e sostenibilità hanno interessato e smosso non solo gli addetti ai lavori, ma l’opinione pubblica, le imprese, i media e le istituzioni.
Indubbiamente in questo, piaccia o meno, hanno fortemente contribuito Greta Thunberg e il movimento che si è costituito attorno a lei. Crediamo, tuttavia, che un ruolo lo abbiano giocato anche i singoli individui, indirizzando ed esprimendo – in una comunicazione rapida, vorace, spesso superficiale – i propri gusti e le proprie scelte nella direzione della “responsabilità”, e le imprese che rispondendo al mercato, ma anche al ruolo sociale che cominciano a riconoscersi, modificano credo, comportamenti e, quindi, comunicazione.
Questo è un passaggio per noi determinante: la somma di piccoli e grandi cambiamenti e comportamenti rappresenta il punto iniziale, ma essenziale, nel costruire “la quarta gamba della sostenibilità”, quella culturale. È impensabile costruire un futuro equilibrato, sostenibile, rispettoso delle persone, degli esseri viventi e dell’ambiente se non si fa strada una nuova cultura, basata su questi valori e priorità.
Siamo consapevoli che un cambiamento di questo tipo assume il carattere di “epocale” e che le certezze in queste fasi non esistono. Come cambieranno davvero gli stili di vita? Cosa accadrà all’ambiente? Quali scelte dovremmo mettere in campo, e quali in realtà avremo il coraggio di assumere davvero?
Non lo sappiamo. Tutto questo, tuttavia, nasconde anche un grande fascino e crediamo che la comunicazione giochi, anche in questo caso corroborata da una massiccia dose di responsabilità, un ruolo determinante. Un ruolo che ci sentiamo cucito addosso, forti dell’esperienza dei nostri primi 10 anni di agenzia, che celebreremo nelle prossime settimane, e di un 2019 che ci ha visti giocare su tanti tavoli di progetti diversi e sfidanti.
Il nostro augurio è che il 2020 veda il progressivo compiersi del cambiamento verso la sostenibilità, la responsabilità, l’equilibrio. Non basterà un anno, ma come ci ha detto Greta pochi giorni fa proprio da Torino, “il 2020 sarà l’anno dell’azione, siete con me?”.
Noi ci siamo. E lavoreremo con passione, cura e concretezza, per diffondere quella cultura della sostenibilità che possa far muovere sempre più organizzazioni e persone.
Auguri da tutti gli Amapolers!