Amapola ha aderito all’UN Global Compact!
Supportare il network ci permette di mettere a sistema il nostro agire sui temi di sostenibilità.
L’intenzione di restare sempre aggiornati sulle evoluzioni del mondo della sostenibilità e la necessità di farlo a livello globale per poter guidare clienti e partner attraverso i percorsi di sviluppo e rendicontazione sono le ragioni che ci hanno spinto ad aderire all’UN Global Compact, l’iniziativa strategica di sostenibilità d’impresa più ampia al mondo. Una rete importante, in cui ci riconosciamo per valori e obiettivi e che intendiamo arricchire con il nostro contributo attivo.
Attualmente sono oltre 20.000 le realtà business, provenienti da 160 paesi, che vi aderiscono. Tra queste, 510 sono italiane. Le imprese aderenti a UNGC si impegnano per un progresso continuo rispetto ai 10 Principi dell’UN Global Compact su diritti umani, lavoro, ambiente e anti-corruzione, e rispetto ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU.
“L’adesione a UN Global Compact ci dà l’opportunità di dialogare in un ambito internazionale con partner d’eccellenza e di sostenere sempre di più il nostro impegno totalizzante nel campo della sostenibilità. Amapola si ritrova in pieno nei 10 Principi dell’UN Global Compact” commenta Luca Valpreda, fondatore della società di consulenza.
Gli impegni di Amapola come partecipante all’UN Global Compact
Essendo entrata a far parte del network italiano di Global Compact, Amapola s’impegnerà a:
- rendere l’UN Global Compact e suoi Dieci Principi parte integrante delle strategie, delle operazioni quotidiane e della cultura organizzativa;
- incorporare l’UN Global Compact e i suoi Dieci Principi nei processi decisionali;
- supportare gli obiettivi delle Nazioni Unite, inclusi gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs);
- rendicontare annualmente ai propri stakeholder sui progressi registrati nell’implementazione dei Dieci Principi, mediante report o documenti pubblici (chiamati Communication on Progress – COP) a partire dal 2025;
- promuovere lo sviluppo dell’UN Global Compact e delle pratiche di business responsabile mediante un sostegno attivo e la sensibilizzazione di partner, clienti, consumatori e di tutte le organizzazioni stakeholder.
I dieci principi dell’UN Global Compact
Diritti Umani
- Alle imprese è richiesto di promuovere e rispettare i diritti umani universalmente riconosciuti nell’ambito delle rispettive sfere di influenza;
- E di assicurarsi di non essere, seppure indirettamente, complici negli abusi dei diritti umani.
Lavoro
- Alle imprese è richiesto di sostenere la libertà di associazione dei lavoratori e riconoscere il diritto alla contrattazione collettiva;
- L’eliminazione di tutte le forme di lavoro forzato e obbligatorio;
- L’effettiva eliminazione del lavoro minorile;
- L’eliminazione di ogni forma di discriminazione in materia di impiego e professione.
Ambiente
- Alle imprese è richiesto di sostenere un approccio preventivo nei confronti delle sfide ambientali;
- di intraprendere iniziative che promuovano una maggiore responsabilità ambientale;
- e di incoraggiare lo sviluppo e la diffusione di tecnologie che rispettino l’ambiente.
Lotta alla corruzione
- Le imprese si impegnano a contrastare la corruzione in ogni sua forma, incluse l’estorsione e le tangenti.