“Mi metto in gioco”, un percorso di stakeholder engagement e facilitazione per CEM Ambiente

Coinvolgere i dipendenti, ascoltando il loro punto di vista e le loro idee per coltivare un ambiente di lavoro collaborativo e positivo, sostenere il senso di appartenenza e valorizzare il ruolo di ognuno nell’organizzazione. È questo il cuore di “Mi metto in gioco”, il progetto di stakeholder engagement realizzato da Amapola per Cem Ambiente, la Società per azioni a capitale totalmente pubblico che si occupa della gestione del ciclo integrato dei rifiuti per conto dei 69 Comuni soci situati nelle province di Milano, Monza e Brianza e Lodi.

Il progetto Amapola

Le persone Cem sono state coinvolte in tre giornate di lavoro partecipato, ognuna scandita da più momenti di incontro durante i quali i dipendenti si sono confrontati con l’obiettivo di far emergere idee e spunti rispetto alle problematiche di oggi e alle prospettive di crescita future della società. Gli incontri sono stati condotti e gestiti dai facilitatori esperti Amapola.

Il percorso “Mi metto in gioco” ha coinvolto una trentina di dipendenti amministrativi attraverso il metodo LEGO® SERIOUS PLAY®, la tecnica di riflessione, comunicazione e problem solving che usa i famosi mattoncini come strumento rappresentativo per elaborare e risolvere problemi complessi in un ambito collaborativo. Attraverso questa tecnica, i gruppi di lavoro si sono interrogati sulla Cem del presente e del futuro, proponendo soluzioni alle criticità e obiettivi di crescita e sviluppo. 

Oltre al metodo LEGO® SERIOUS PLAY®, usato in fase iniziale per l’emersione degli stimoli, i dipendenti CEM hanno potuto sperimentare anche un’altra tecnica di facilitazione: il Gameplan. Il Gameplan è uno strumento che aiuta i gruppi a strutturare strategie operative per raggiungere obiettivi definiti, dando visione delle fasi di lavoro, delle criticità, delle risorse necessarie e degli strumenti relativi al progetto di lavoro. Ragionare su questi aspetti ha permesso di “portare a terra” le suggestioni emerse dal confronto precedente, dando concretezza e solidità alle proposte dei dipendenti Cem.

Il percorso “Mi metto in gioco” si è chiuso con un momento di restituzione conclusivo che ha coinvolto anche i vertici dell’azienda.