Amapola partner di Opposto/Sovrapposto, il progetto che fa incontrare cultura scientifica e cultura umanistica
Nasce a Torino un “think tank nomade”: un luogo fisico e virtuale dedicato al confronto e alla creatività
È partito oggi, in concomitanza con la Biennale della Tecnologia organizzata dal Politecnico di Torino, il progetto Opposto/Sovrapposto, nato dall’idea di far convergere, contaminare e alimentare a vicenda gli scenari scientifici e umanistici. Il progetto è stato sviluppato dall’Associazione Bloomingteam con il supporto comunicativo, digitale e video di Amapola.
Il progetto si sviluppa come un “think tank nomade” che vive in presenza e in digitale (una scelta determinata dai cambiamenti imposti dalla pandemia), capace di raccogliere nel tempo le testimonianze dei protagonisti del mondo scientifico e del mondo umanistico in un unico palinsesto permanente, sempre fruibile, che parte con la Biennale della Tecnologia 2020 e si sintonizza nel tempo con gli eventi culturali offerti da Torino (a partire dal Salone del Libro, MiTo, Torino Film festival, Salone del Gusto, Open House, Graphic Days, Torino Stratosferica, Club to Club, Artissima, Paratissima, The Others e altri).
Il luogo fisico è rappresentato da Cumiana 15, l’ex stabilimento Lancia di Torino, realizzato all’inizio del Novecento e recentemente restaurato grazie ai fondi europei del progetto CoCity.
Il luogo virtuale è il website www.opposto-sovrapposto.it
“Opposto-sovrapposto” racconta Gabriele Isaia, presidente di Bloomingteam e ideatore dell’iniziativa “è un luogo in cui si intervistano persone che usano il mondo come fosse il salotto di casa. Esperti diversi che sono innamorati di una sfida artistica, tecnologica o umanistica e provano a ragionare sul passato, il presente e il futuro. E lo fanno utilizzando l’indirizzo digitale www.opposto-sovrapposto.it come fosse una terrazza romana: una di quelle descritte da Ettore Scola nei suoi film ma, in questo caso, alimentata dalla curiosità e assolutamente priva di rancori o di rimpianti”.
“Opposto non significa contro” spiega Isaia. “Significa un’altra scuola di pensiero, una visione del mondo diversa con cui confrontarsi, e mai combattere. Sovrapposto, invece, indica una specie di ‘colpo di fulmine’ intellettuale. Uno di quei momenti magici in cui una persona mette a fuoco che il proprio sogno o la propria sfida può essere condivisa con gli altri”.
Il sito www.opposto-sovrapposto.it pubblica da oggi a domenica 15 novembre le interviste a Daniele Belleri, Niccolò Bertoldi, Marco Giusta, Alberto Marzetta, Giulia Maza, Marco Mazzaglia, Anna Pironti, Francesco Ronchi e Mattia Thibault.
Nelle interviste si parla di: materiali che hanno cura del pianeta, utilizzo delle città come campo da gioco, palazzi che ci osservano e riconoscono, continenti che hanno costruito muri attorno ai social, innovazione come vela per far salpare Torino.
E poi: videogiochi che formano e non distraggono, sostenibilità come missione e non come slogan, arte che sensibilizza e salva, speranza e fiducia come materia prima per andare incontro al futuro.
La crew video Amapola ha ripreso e prodotto tutte le interviste, mentre il team digital Amapola ha realizzato il sito www.opposto-sovrapposto.it. “Abbiamo sposato con entusiasmo il progetto di Gabriele Isaia e del suo Bloomingteam” sottolinea Luca Valpreda, fondatore di Amapola. “Il confronto tra pensieri diversi genera creatività, sviluppo, ricchezza. È un percorso davvero vicino, sovrapponibile e integrabile alla nostra idea di sostenibilità: incanalare e arricchire saperi e obiettivi diversi in una visione condivisa per migliorare il presente e riprogettare il futuro. E poi ci piace particolarmente l’idea di luogo, reale e virtuale, sempre aperto, di confronto permanente, aperto a tutti e disponibile per tutti”.